back to archive October 16 - November 20, 2009

Serie di conferenze “Scrivere la vita”

Series of conferences conceived by Laura Graziano

What draws us to read a diary? It’s ability to “write life”? Or the reconstruction of the form of life that for some reason we are interested in? Of course all this and more: diaries report the condition of life taken at the first instant, as diarists have to deal with life as it happens with its succession of events and feelings. Diaries do not belong to a traditional literary genre, but to the hybrid zone between literature and biography. It’s the distance from the literary intent, from a desire for meaning, which causes the production of diaries.

Ciclo di conferenzea cura di Laura Graziano

Che cosa ci attira verso la lettura dei diari? La loro capacità di “scrivere la vita”? O la ricostruzione della forma di un’esistenza che per qualche ragione ci interessa? Certamente questo ed altro: nei diari ci attrae la condizione di vita presa sempre al primo istante, visto che i diaristi hanno a che fare con la vita mentre accade e con la scrittura estemporanea che annota il succedersi di fatti e sentimenti. I diari non occupano lo spazio letterario tradizionale, ma si trovano nella zona ibrida tra letteratura e biografia. E’ proprio la distanza da un intento letterario, da una volontà di significazione, che permette ai diari la produzione del loro senso.